• Non saltare i pasti.
  • Suddividere gli alimenti della giornata in 5 pasti : colazione, pranzo, cena e due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio.
  • Aumentare a 30g le fibre assunte quotidianamente incrementando l’uso di verdura, frutta e cereali integrali.
  • Ridurre al massimo al 30% l’introito di grassi nella dieta, dando la preferenza ai grassi di origine vegetale. Gli acidi grassi saturi dovrebbero coprire il 7% delle calorie totali, i grassi monoinsaturi fino al 20% e quelli polinsaturi il 7% con un rapporto tra omega6/omega3 di 5:1.
  • Utilizzare come fonti proteiche sia quelle di origine animale (carne, pesce, latticini, uova), sia quelle di origine vegetale (legumi) che se abbinate ai cereali costituiscono un eccellente sostituto alla classica bistecca.
  • Ridurre il consumo di zuccheri e carboidrati semplici.
  • Bere a sufficienza anticipando la sensazione di sete.